"Giada Maria Zanzi: espressività lirica di primissima qualità"  (Giacomo Piccoli, Direttore Artistico U.I.C.S. - 2016)

"Il ruolo en travesti (cantante donna in panni maschili) del paggio Oscar è affidato a Giada Maria  Zanzi che conferisce al  personaggio una sfumatura leggera e umoristica e incanta con voce  “argentina” e brillante"  (Maria Antonietta Tamburello per "L'arcolaio" - 2017)

"Da Mozart & Puccini, da Verdi & Mascagni i graffi e le morbidezze vocali di Giada Maria Zanzi hanno dichiarato l'attesa sottaciuta e segreta di ognuno: un mondo diverso è possibile! Si vede che è stato toccato un nervo scoperto. Si vede che è proprio così, visto che il pubblico applaudiva forte"  (Luigi Bellino per "L'arcolaio" - 2017)

"Il concerto tenutosi il 1° settembre si è indubbiamente distinto grazie ad una perfetta simbiosi tra canto e pianoforte, un insieme di scene studiate nei minimi particolari dal soprano Giada Maria Zanzi [...] hanno dato vita ad una performance particolarmente piacevole, regalando alla sala numerose suggestioni in una serata ricca di piacevolissime prelibatezze musicali e canore"  (Giacomo Piccoli per "L'arcolaio" - 2018)

"Ho avuto la possibilità di ascoltare Giada Zanzi. Bella voce e bella presenza scenica, elegante e spontanea. Grande disinvoltura scenica. Voce interessante, e dotata di un bel registro acuto; sempre precisa e penetrante, riesce ad avere una significativa ampiezza, prendendo un notevole arco di note con estrema facilità."  (Gaetano Laudadio, Giornalista de "La Nota Azzurra" - 2018)

"Grande simpatia desta perciò nello spettatore assistere [...] alla brillante, attenta, spigliata Adina - Giada Maria Zanzi."  (Giuliano Traversari per "Il Forziere Delle Meraviglie" - 2020)

"Giada Maria Zanzi ha vestito i panni di Adele. [...] Il cast (tutti bravissimi) è sembrato molto navigato nel governare l'equilibrio fra farsa e eleganza così caro agli amanti del genere [...] Adele, la carnale, astuta, leggiadra e ammiccante cameriera Adele"  (Sauro Sacchetti per "La Nota Azzurra" - 2022)

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